Nei progetti di interior design i top cucina definiscono l’estetica dell’ambiente e sono il punto focale visivo che contribuisce all’aspetto complessivo dello spazio.
Dal punto di vista funzionale fungono da elemento centrale, progettato per facilitare le attività quotidiane.
I top cucina sono l’espressione dello stile della casa, in armonia con l’arredamento.
Una scelta attenta e ponderata del materiale per il top cucina migliora l’esperienza quotidiana e contribuisce alla realizzazione di una casa sostenibile e a basso impatto ambientale.
In commercio esistono diversi materiali per la realizzazione di top cucina:
Ogni alternativa presenta caratteristiche ben definite.
In questo articolo approfondiremo le diverse tipologie di top cucina per comprendere quale sia la più vantaggiosa in base ad alcuni aspetti come: resistenza e durevolezza, estetica, sostenibilità, praticità e facilità di pulizia e manutenzione.
Apprezzato per l’estetica pregiata e una buona resistenza al calore, il granito è un materiale poroso che richiede una manutenzione periodica per preservare l'integrità della superficie e prevenire le macchie.
Si tratta di un materiale naturale che viene estratto da cave, con conseguente alterazione del paesaggio locale e perdita di habitat naturali.
La pesantezza del granito implica l’impiego di strutture di supporto durante l’installazione e una particolare attenzione alla sicurezza nel lungo termine.
Grazie alla bellezza irripetibile e raffinata, il marmo è da sempre la scelta privilegiata per progetti di interior design di lusso.
L’estetica sofisticata del marmo, lucente e ricca di venature, presenta però alcuni svantaggi che costituiscono un limite al suo utilizzo.
È suscettibile ai graffi e alle macchie, richiedendo cure e manutenzioni adeguate.
Anche se resistente al calore, è meno resistente agli acidi e alle sostanze abrasive, che possono compromettere la superficie.
Come per il granito, anche per il marmo il processo di estrazione comporta un impatto ambientale significativo, con la possibilità di danneggiare l’ecosistema e consumare grandi quantità di risorse idriche ed energetiche.
Il quarzo è un materiale ingegnerizzato composto da una combinazione di quarzo naturale, resine e pigmenti.
Questi ultimi conferiscono al materiale diversi colori e finiture che, insieme alle resine di origine sintetica, possono compromettere la sostenibilità del top cucina.
È un materiale pratico e facile da mantenere che però presenta una scarsa resistenza al calore e può danneggiarsi se esposto a temperature elevate e shock termici.
I piani cucina in legno sono apprezzati per la loro calda e naturale bellezza, ma possono graffiarsi e macchiarsi facilmente, richiedendo una certa cura per mantenerli in buone condizioni.
La scarsa praticità è dovuta anche alla necessità di manutenzione regolare per evitare danni causati dall’umidità.
L’impatto ambientale del legno è influenzato dalle pratiche di gestione delle risorse forestali, che possono contribuire alla deforestazione, e dalle pratiche produttive, che richiedono l’uso di sostanze chimiche dannose.
I top cucina in laminato sono costituiti da strati di carta impregnati di resina e rivestiti con un sottile strato decorativo.
La produzione di questo materiale ha un impatto ambientale considerevole, dovuto all’impiego di sostanze chimiche, è poco costosa, ma allo stesso tempo poco durevole nel tempo.
La scarsa resistenza agli urti, al calore e all'umidità rende il laminato meno adatto a un uso intensivo rispetto ad altri materiali.
È indispensabile una manutenzione quotidiana per preservare aspetto e funzionalità.
Rispetto ad altri materiali naturali come il legno o le pietre naturali, il laminato ha un ciclo di vita più breve e non si decompone facilmente.
Il gres porcellanato è ottenuto da una miscela di materie prime naturali come argille e feldspati, è un materiale compatto, interamente riciclabile e non poroso.
I top in gres porcellanato coniugano una spiccata versatilità estetica con una eccellente resistenza agli urti, alle macchie e al calore.
Sono disponibili in un’ampia gamma di colori e finiture estetiche, che imitano fedelmente rocce naturali come marmo, granito e pietra, ma anche legno e cemento.
Le superfici in ceramica sono antibatteriche e di semplice manutenzione.
Tra i vari materiali disponibili per il top cucina, il gres porcellanato rappresenta la scelta più vantaggiosa per resistenza, durevolezza e ricchezza estetica.
La disponibilità di un’ampia gamma di effetti materici permette una libertà progettuale unica e infinite possibilità di personalizzazione.
Il gres porcellanato è inoltre il materiale ecologico con il più basso impatto ambientale, per composizione, processi produttivi all’avanguardia e durevolezza nel tempo.
SapienStone è un marchio italiano del Gruppo Iris Ceramica che produce superfici in gres porcellanato come interpretazione di un lifestyle contemporaneo e cosmopolita.
Stile, design e funzionalità si uniscono in un materiale a tutta massa dalle texture realistiche, che supera i limiti di materiali naturali come marmo, legno e granito.
La tecnologia 4D Ceramics, la disponibilità in grandi formati (160 x 320 cm) e le finiture tattili, amplificano le potenzialità estetiche e la flessibilità progettuale.
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