Intervista a Peter e Sascha Panitz - Panitz Küchen Nürnberg

2018-03-21 Siamo stati a Norimberga a far visita al nostro partner Panitz Küchen.
All’interno dello showroom è stata allestita una cucina con top SapienStone nella texture Calacatta.
 
Con l’occasione abbiamo fatto due chiacchiere con i titolari, Peter e Sascha, che ci hanno rilasciato questa interessante intervista.
 
Buongiorno a entrambi. Parlateci un po’ di voi e della vostra attività.
 
Fondato a Norimberga nel maggio del 1998 come azienda a conduzione familiare, il centro cucine Panitz è oggi un concessionario di successo di cucine nell'area metropolitana di Norimberga, Fürth e Erlangen dei prestigiosi brand Warendorf (ex Miele – Die Küche), Gaggenau e Poggenpohl.
 
All'inizio il nostro showroom contava soltanto 3 dipendenti. Ad oggi invece il nostro organico conta 9 professionisti.
 
Per 17 anni il Sig. Panitz ha lavorato presso Miele e quando gli è arrivata la proposta di diventare distributore, questa idea si è poi trasformata in un grande progetto.
 
A che tipo di clientela vi rivolgete?
 
A tutti i clienti che prediligono prodotti belli esteticamente e di alta qualità.
 
In quest'ottica, Küchen Panitz non si limita quindi a una clientela locale ma consegna e lavora con clienti provenienti da tutti gli stati federali e da tutta Europa.
 
Secondo voi quale ruolo svolge oggi la cucina nelle abitazioni?
 
La maggior parte dei clienti è alla ricerca del nido perfetto, un luogo speciale in cui sentirsi bene.
La cucina ormai è diventata il centro della comunicazione e tutto deve essere armonizzato in modo da soddisfare questa esigenza.
 
Quali vantaggi offre il gres porcellanato?
 
La sensibilità superficiale è migliore rispetto alla pietra naturale e offre inoltre una gamma cromatica più ampia e variegata.
A differenza del gres, la pietra naturale è sensibile a oli e acidi, senza dimenticare la sensibilità al calore.
 
Per questo motivo, la quota di mercato della ceramica rispetto agli altri materiali è destinata a crescere.
 
Quali sono le principali caratteristiche che deve avere un buon piano cucina?
 
Vedendo come si sta evolvendo il mercato e la direzione che stanno prendendo le richieste dei clienti, la cucina deve saper assolvere a dei compiti precisi ed aiutare il consumatore nella vita quotidiana.
 
Per questo un ottimo top cucina deve saper resistere alle macchie, anche quelle più difficili come oli e sostanze acide. Inoltre è indispensabile la resistenza al calore e alle alte temperature.
 
Infine, per esigenze estetiche e pratiche, i top cucina devono avere anche una leggerezza visiva. Ciò è possibile con lastre di spessore da 12mm, come quelle proposte da SapienStone.
 
WHAT’S THE TOP?
Che cos'è per voi il top in cucina?
 
Il punto di incontro della famiglia. Il punto centrale della casa. La sfida è realizzare ogni cosa in modo che tutti si sentano a proprio agio.

La Redazione